Questa è la mini-recensione scritta da me medesimo barlafùs nella libreria anobii.
Indagare il senso dell’esistenza senza annoiare, farlo con
serietà ma con un sorriso mica è facile... mi ricordo che ci sono
perfettamente riusciti i mitici monty python con il film "il senso della
vita".
Oggi ci riesce anche Oriana Guarino, “profe” di filosofia al liceo scientifico e filosofa promossa sul campo.
Nelle “questioni filosofiche” ti puoi imbattere dovunque, quando meno te l’aspetti: basta una banale considerazione sulla bellezza fatta durante la messa in piega dalla parrucchiera Rosalba e via... il discorso prende quota, stando però sempre con i piedi per terra (il luogo dove ci tocca di passare un po’ di tempo finché siamo vivi).
L'approccio è senz'altro originale e il libro denso ma divertente, specialmente quando il linguaggio filosofico viene ri-masticato dagli allievi della “profe” Guarino.
Oggi ci riesce anche Oriana Guarino, “profe” di filosofia al liceo scientifico e filosofa promossa sul campo.
Nelle “questioni filosofiche” ti puoi imbattere dovunque, quando meno te l’aspetti: basta una banale considerazione sulla bellezza fatta durante la messa in piega dalla parrucchiera Rosalba e via... il discorso prende quota, stando però sempre con i piedi per terra (il luogo dove ci tocca di passare un po’ di tempo finché siamo vivi).
L'approccio è senz'altro originale e il libro denso ma divertente, specialmente quando il linguaggio filosofico viene ri-masticato dagli allievi della “profe” Guarino.
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