Stamattina, sul treno interregionale Torino-Milano.
Un signore sui 55 anni, bianco di capelli, grigio di polo, nero di jeans, marrone di scarpe. Baffuto, panciuto. E' seduto di fronte a me, sulla destra, e dorme tranquillo dietro gli occhiali da sole.
A un certo punto dà un paio di colpi di tosse senza portare la mano davanti alla bocca, (come quella santa donna di sua madre gli avrà giustamente insegnato quand'era piccolo e panciuto).
Vola uno sputino di saliva dalle sue labbra e, con inusitata precisione balistica, finisce sul mio braccio destro.
Il distinto signore continua a sonnecchiare, soddisfatto.
Io guardo il suo sputino sul mio braccio. Osservo la sua fottuta marcia saliva sul mio braccio.
1 commento:
uno stile tra henry miller e charles bukowsky.
Posta un commento