barlafusi tristi

io sono uno che oggimattina dieciquindici inchiesa mitrovavo perfunebre funzione alcospetto deltrapassato papà novantaquattrenne dun miovicino stavolì seduto ilcapochino dellapecorella gliocchi svogliati sulpavimento vedo unacaramellina lìperterra caduta dimenticata solinga caramellina benincartata azzurra monks labalsamica delmonaco lìperterra immantinente penso !mapensa lacoincidenza! !inchiesa lacaramellina delmonaco! unsegno difede professata daldevoto sconosciuto finanche nellascelta dellecaramelle devozione assoluta ammirevole esemplare laqualepifania sento vorrei comunicare aglialtri convenuti cominciando dai piùstretti parenti miei tipo mammasorella poisubito lascioperdere apro lebraccia lemani alcielo recito padrenostro rincorrendo lassemblea già al sia fatta latua volontà io comunque nonera dellacaramellina delmonaco miointento parlare qui mapiuttosto confesso nonpiù partecipare agogno asiffatte dolorenti funzioni daccompagnamento avita migliore quando dunque sonlì pecorella trapecorelle iostomale infatti chiunque siailtrapassato delgiorno iosempre finisco perandare coipensieri didoglianza almiocaro papàlberto morto fanquasi cinque annifa allora succede così sondue lefonti chemidan tormento allanimo duecagioni sono chemidanno tristezza allanimo quella delpresente trapassato quella delpassato trapassato poidopo quasisubito massale puntuale sebbene nonrichiesto ilpensiero del futuro perdefinizione incognito alla finfine però letale purelui alloralì inquel momentolì mivien giù dapiangere piango. non so voi.