sabato 15 novembre 2008

panenoci
è come una memoria
buona
che ti avvolge
morbido
scollinare di pensieri
panenoci
è sapienza umile
di terra che va verso l'inverno
è lontananza
che si scioglie
nel rubino novello
qui adesso
sul palato
l'estrema verità delle mani
che hai conosciuto
la carezza
del padre della madre



mai sulla tavola
manchi
la quietitudine
del panenoci

Nessun commento: