sabato 14 ottobre 2006

Il destino di un post

Scrivi di cose che ti sono piaciute, che ti hanno toccato, commosso. Scrivi il tuo piccolo post e lo pubblichi nel blog. Dopo dieci, quindici giorni al massimo, il piccolo post viene inghiottito dall'archivio. Sparisce alla vista, ed è come se non esistesse più. Almeno fino a quando qualcuno lo va a pescare.

Così è successo a questo mio piccolo post.

Un amico di Beppe, navigando, l'ha recuperato dall'archivio e, dopo un anno e mezzo, l'ha letto. Poi mi ha scritto una mail, per sottolineare la mia buona intuizione e condividere un ricordo del poeta.

Il destino di un post non lo puoi immaginare. A volte può riempirti di contentezza.


Ps
Ho scoperto, infine, che a Beppe Salvia è stato dedicato un sito a cura di Mauro Biuzzi.

1 commento:

Anonimo ha detto...

La informo che, per restituirle il suo link e certo di farle cosa gradita, ho messo un link verso la sua pagina su Beppe Salvia nel nostro sito www.beppesalvia.it, avendo trovato interessante per i nostri visitatori il suo contributo.
Cordiali saluti.

Mauro Biuzzi
maurobiuzzi@libero.it