venerdì 14 gennaio 2005

Willy ti presento il GGG

“Se veramente tu vuole sapere che cosa faceva nel vostro villaggio-disse il GGG-bene, ecco:stava soffiando un sogno nella camera di quei bambini.”
“Soffiando un sogno?”
“Sì, io è un gigante-soffia-sogni” disse il GGG; “quando tutti gli altri giganti trotta in giro per papparsi la gente dei vari popolli, io corre in altri posti per soffiare sogni nelle camere dei bambini dormentati. Bei sogni. Sogni d’oro. Sogni che rende felici.”
“Un momento” disse Sofia, “ma dove li va a prendere, questi sogni?”
“Li colleziona” disse il GGG mostrando con un ampio gesto le file e file di barattoli sugli scaffali. “Ne ho a bilioni.”

Da Il GGG di Roald Dahl, Salani.

Quando la mancanza di Willy diventa pungente, allora mi rifugio al Toys e giro; scruto gli scaffali e magari compro un piccolo gioco che metto da parte. Oppure finisco in libreria, reparto libri per bambini, e faccio la stessa cosa. Ieri son finito agli Artigianelli (libreria Ancora) dove per rinnovo locali scontano il 25%. L’occhio m’è caduto sui libri di Roald Dahl, autore che conoscevo per fama ma del quale ancora non avevo letto nulla. E’ davvero un gran scrittore, per bambini e non solo! E’ brillante e inventivo, divertente e senza peli sulla lingua, ed è ben tradotto in italiano da Donatella Ziliotto (scrittrice a sua volta). Belle anche le illustrazioni di Quentin Blake che accompagnano con segno graffiante le storie.
Vi consiglio caldamente di leggere Dahl e di fare una capatina nel suo sito e in quello dei fans.
Ah, dimenticavo: il GGG è il Grande Gigante Gentile che mangia solo cetrionzoli e non popolli (esseri umani) come i suoi orribili colleghi. Per fortuna!

Nessun commento: